Il comune di Fermo è sempre più “cardio protetto” grazie alle donazioni del gruppo FERMO SI MUOVE.
Il comune di Fermo aumenta la presenza di defibrillatori semi-automatici (ad utilizzo pubblico) sul territorio e posiziona 3 nuovi dispositivi in luoghi strategici, in particolar modo in relazione alla ripresa dei flussi turistici.
L’assessore al turismo Annalisa Cerretani, ribadendo la Sua sensibilità verso il tema della cardio rianimazione precoce, mira ad implementare la copertura dei DAE, inserendo dispositivi di nuova generazione nel territorio fermano e si è adoperata per completare la mappatura e la verifica di funzionalità dei defibrillatori già presenti.
A sostegno di questo progetto, è stata determinante l’iniziativa di raccolta fondi del gruppo “Fermo Si Muove“, che coordinati dal Dott. Riccardo Cipriani (responsabile della commissione sanità del gruppo), e sotto la consulenza di Cristiano Gasparetti (Responsabile della Società Nazionale Salvamenti), hanno donato al comune tre DAE CR2 USB che verranno posizioni nelle zone turistiche della costa Fermana.
Il Sindaco Paolo Calcinaro, che ha presieduto la cerimonia di consegna dei defibrillatori, ha ribadito l’importanza di questo tipo di iniziative, ricordando un esperienza personale e dando evidenza dell’importanza di poter disporre di dispositivi di facile utilizzo e con terapie efficaci che siano prontamente disponibili all’occorrenza.
Una scelta consapevole che ha coinvolto più realtà del territorio, alla ricerca di un defibrillatore più adatto per questo progetto. La scelta è ricaduta sul DAE CR 2 USB che si caratterizza per:
- supporto vocale durante tutte le fasi della rianimazione e volume incrementale automatico
- terapia efficace ed elettrodi (anche ad uso pediatrico) compatibili con monitor professionali
- bassi costi di gestione e garanzia di lunga durata
BMM INSTRUMENTS, in qualità di distributore ufficiale del marchio PHYSIO CONTROL – TRYKER, ha presenziato la cerimonia di consegna, effettuando un attività dimostrativa mediante l’apposito simulatore.
Di seguito l’artico di “Cronache Fermane” con tutti i dettagli della rassegna stampa.